LA CANTINA

Discreto, integrato e quasi invisibile dall'esterno, ma affascinante come un tempio all'interno. Gli architetti hanno chiamato l'edificio: "La cava". La cantina sembra un luogo sacro dedicato al lavoro del tempo e degli uomini. Come quella di Masseto, la forza della cantina viene dalla terra.

L'IDEA

“LA CANTINA DI MASSETO È IL SIMBOLO CONCRETO E MONOLITICO DI QUESTO VINO, COSÌ COME LO È IL MURO DI ROCCE CHE SEGNA IL CONFINE DELLA TENUTA. QUANDO SI PENSA A UNA GRANDE ISTITUZIONE, C’È SEMPRE UN RIFERIMENTO A UN EDIFICIO SPECIFICO. LO STESSO VALE ADESSO PER MASSETO E PER I SUOI VIGNETI.”

Giovanni Geddes da Filicaja, Amministratore Delegato

"La cantina è un luogo in cui si lavora per svelare i segreti racchiusi in ogni annata di Masseto. Ma è anche un omaggio all’intera storia dell’umanità, che da sempre si confronta con la natura tra sacrificio e interazione."

Hikaru Mori, Architetto
UN OMAGGIO ALL’ARTIGIANALITÀ

Studiata per ospitare un ciclo produttivo a caduta e protetta dalle naturali proprietà isolanti dell’argilla blu, la cantina è in perfetta simbiosi con le colline e il vigneto circostanti.

MASSETO CAVEAU

Nel cuore della cantina si trova la cantina storica, il Masseto Caveau. Qui, in condizioni perfette, sono conservate bottiglie di ogni annata dal 1986, ciascuna sorretta dalla propria ‘culla’ in acciaio inox.